miércoles, 16 de julio de 2008

SALUDO DEL CONSEJERO GENERAL, P. CLAUDIO DALLA ZUANNA (ITALIANO)

Reverendo padre provinciale, carissimi educatori dehoniani,

dopo sette anni dal primo incontro di educatori ci ritroviamo nella stessa accogliente casa di Salamanca per motivarci e sostenerci nell'impegnativo è entusiasmante compito di educatori.

Veniamo da realtà e paesi diversi e con cammini differenti, ma ci accomuna il compito di essere educatori, la visione cristiana della persona e il riferimento a un educatore: il padre Leone Dehon fondatore dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù.

L'obiettivo del primo incontro era stato quello di conoscerci e di “stabilire le linee maestre per un'educazione, qualificata, non solo come cristiana e responsabile, ma anche dehoniana” (discorso di apertura 2001).

Un obiettivo questo che ha trovato una valida realizzazione nella Proposta Educativa Dehoniana (PED) che voi tutti conoscete e che sarà, nella sua parte terza, alla base di questo nostro incontro.

La proposta educativa dehoniana parla di una scuola al servizio di una formazione integrale che si sviluppa in una comunità educativa e che intende promuovere atteggiamenti che trovano in tre brevi espressioni tipiche della tradizione dehoniana, generalmente citate in latino, una sintesi ricca e significativa.

Ecce venio (aqui estoy) : espressione che esprime atteggiamenti di disponibilità, generosità e donazione. Sint unum (que sean uno) : che esprime atteggiamenti di fraternità, comunione e riconciliazione. Adveniat Regnum tuum (que venga tu reino) : che indica un impegno per un mondo migliore nella giustizia e nella pace.

Questa terza espressione la trovate nel titolo di questo nostro incontro: “ Adveniat regnum tuum, un cuore aperto per educare. Sarà questa la linea di approfondimento di questi giorni: un cuore aperto per educare alla giustizia, alla pace, alla costruzione di un mondo migliore.

Come amministrazione generale della Congregazione dei Sacerdoti del sacro Cuore abbiamo creduto e sostenuto l'opportunità di rinnovare l'esperienza di sette anni fa preparando questo secondo incontro a cui partecipano membri della congregazione e laici che condividono il servizio educativo nelle diverse istituzioni che fanno riferimento alla stessa Congregazione.

Crediamo che questo incontro sia un'espressione di comunione nella missione educativa, missione che per raggiungere il suo obiettivo deve necessariamente nascere da una comunità educativa; solo così infatti si può contribuire alla crescita integrale della persona umana che è un essere fatto per la relazione e la comunione. Una comunità educativa composta da consacrati e laici che assieme danno una testimonianza di comunione, solidarietà e condivisione. In queste comunità educative, come sono chiamate ad essere le nostre istituzioni scolastiche, i Sacerdoti del Sacro Cuore hanno l'opportunità di condividere la loro formazione e la loro spiritualità, il loro impegno apostolico e il loro vivere per Dio e di Dio, da parte loro, i laici, nella qualificazione professionale e con un progetto apostolico ispirato alla fede contribuiscono alla formazione integrale della persona e aiutano i religiosi nel loro cammino spirituale e pastorale.

Crediamo che questo incontro sia un mezzo di motivazione, una occasione per sostenerci nel servizio educativo che prestiamo alle nuove generazioni dei nostri paesi. Nella condivisione dei valori che ci guidano, dei percorsi educativi che nelle varie istituzioni poniamo in atto, nella conoscenza e stima reciproca, possiamo trovare ispirazione e incoraggiamento per servire con più competenza e dedizione coloro alla cui crescita integrale siamo chiamati a contribuire.

Crediamo infine che possa essere una opportunità di formazione per noi stessi. Essere educatori esige da noi stessi una disponibilità all'apprendimento,una capacità di adattamento costante alle nuove situazioni, una apertura alla formazione permanente. Le esposizioni che ascolteremo e su cui lavoreremo, i lavori di gruppo e le diverse attività di questi giorni favoriranno un atteggiamento reciproco di educazione e apprendimento che ci arricchirà.

Queste ragioni ci hanno mosso a proporre questo secondo incontro di educatori dehoniani a cui voi avete aderito così numerosi con la disponibilità e il desiderio di condividere tempo, esperienze e desideri.

Grazie per aver accettato l'invito, per questo tempo che avete sottratto ad altre occupazioni e al meritato riposo, grazie per aver affrontato il viaggio, per alcuni molto lungo, che vi ha portato qui lontano dalle vostre case e famiglie, ma tra amici.

A nome di tutta la Congregazione e in particolare del padre Generale José Ornelas, che desiderava essere presente personalmente all’apertura di questo incontro, un cordiale benvenuto a tutti e l’augurio che questi giorni siano un'esperienza positiva vissuta nella conoscenza reciproca, nella condivisione e nella gioia di sentirci uniti da uno stesso ideale.

L’augurio inoltre che questi giorni siano l'occasione di dilatare il nostro cuore ed essere educatori a esempio di Leone Dehon che si è ispirato nei suoi principi educativi al Cuore di Cristo.

Benvenuti e buon incontro!

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